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Audiofilia
Con il termine Audiofilia s'intende la materia che studia il miglioramento della musica riprodotta da apparecchiature elettroniche in ambiente domestico, da parte di un appassionato audiofilo.
La sorgente del suono può essere il disco in vinile, un compact disc, nastro magnetico o un file audio.
Tale proponimento avviene con l'utilizzo di apparecchiature atte a riprodurre un evento sonoro nella migliore forma possibile.
Lo scopo dell'audiofilo è l'ottenimento della riproduzione di un evento sonoro quanto più reale possibile, attraverso la combinazione di vari apparecchi, secondo criteri che passano dall'empirismo all'utilizzo di sofisticati sistemi di misura (o entrambi) a seconda delle scuole di pensiero.
I componenti di una classica catena audio Hi-end di base per la riproduzione dei dischi in vinile sono solitamente questi: fonorivelatore, braccio di lettura, giradischi, preamplificatore, finali di potenza, diffusori.
Per la riproduzione dei CD viene usato un apparecchio lettore che può essere abbinato ad un convertitore digitale-analogico; questi elementi possono essere tutti di costruttori diversi. Anche i cavi che collegano le varie apparecchiature sono considerati da alcuni appassionati elementi che possono modificare le caratteristiche della riproduzione, sebbene in misura minore rispetto agli altri componenti della catena.
Anche sul fronte della cosiddetta musica liquida i fruitori più esigenti in fatto di qualità, hanno a disposizione nuovi sistemi operativi ottimizzati esclusivamente alla gestione dei file audio.
È da tenere presente l'enorme importanza dell'ambiente in cui verrà installato l'impianto dato che dovrà adattarsi per caratteristiche alla cubatura ed all'arredamento presente.
La grandezza fisica dei diffusori, nonché la pressione acustica erogabile dagli stessi, è in funzione delle dimensioni della stanza in cui si pone l'impianto.
In sostanza l'obiettivo dell'audiofilo è ottenere, tra le proprie mura abitative, un "palcoscenico virtuale" il più simile possibile a quello in cui è stato registrato l'evento sonoro.
Dopo circa 35 anni di ascolti con mezzi di "fortuna" sono riuscito a far essere il mio impianto abbastanza performante e soprattutto appagante alle mie orecchie.
Non si pensi che per avere un impianto per ascoltare musica si debba per forza spendere un capitale, non è così.
Per ascoltare va bene tutto, per chi invece sente il bisogno di ascoltare meglio, allora si può ricorrere a qualcosa di economicamente più importante.
Tuttavia, se il proprio orecchio sente un appagamento attraverso l'ascolto di un semplice impianto commerciale, va benissimo.
Lo scopo è solo quello di ascoltare musica, quello invece di ascoltarla meglio è solo un vezzo.
Amplificatore
MA-6600
Il cuore dell'impianto
Il Giradischi
P7
Trent'anni dopo la fondazione, REGA Research, presenta due nuovi giradischi: è la testimonianza che l'ascolto dei dischi in vinile rappresenta per tanti appassionati il modo più coinvolgente per ascoltare la musica.
Il giradischi REGA P7 fa uso di materiali derivati dall'industria aeronautica quali il rigido telaio esterno ed il piatto in ceramica. Il perno ed il cuscinetto reggispinta sono derivati dal modello top P9 e costituiscono il vero segreto del successo Rega. Il motore sincrono 24V di trascinamento è alimentato tramite l' alimentatore esterno TT PSU che permette una eccezionale costanza di rotazione del piatto in ceramica trascinato da una doppia cinghia.